Kokoro (www.kokorolibri.it) è una nuova collana del Centro di Documentazione Giornalistica che vuole contribuire alla creazione di una cultura di pace.
Dà voce ad autori ben radicati nella società occidentale che indagano a fondo sulla natura umana e sono in grado di esprimerne i disagi ed i malesseri, elaborandoli in una direzione di fiducia, non conflittualità, rispetto. È questo processo, questa intima trasformazione dell’individuo, il prerequisito necessario per creare una convivenza pacifica.
Essere “disarmati” significa scegliere la via del dialogo al di là del giudizio e della paura: dialogo dentro se stessi, dentro il proprio sesso, dentro la propria nazione, tra altri Paesi: con tutte le culture in nome della comune umanità.
grazie per aver dato vita a questa nuova collana!
RispondiEliminaE' la prima volta che mi sono sentita completamente immersa in una
lettura marcatamente femminile. Nello stile, nella costruzione
narrativa, nei pensieri.
Le parole di questa voce di donna hanno rimbombato dentro il mio
corpo. Non c'era separazione ma appartenenza. Mi sono sentita
naturalmente rappresentata.
E libera di scegliere di essere quello che voglio.
Mi ha molto colpita.
Penso sia un libro che possa davvero offrire al genere femminile un
riferimento. E un trampolino di lancio per raccontare il vissuto delle
donne con un linguaggio che rispecchi fedelmente la nostra diversita'.
E' un degno contributo per la letteratura e per la costruzione di
pace nel mondo. Perche' ho sentito, attraverso la meravigliosa anima di
Gabriella, quanto il pacifismo sia una predisposizione che appartiene
al nostro genere.
Voglio regalarlo a tutti!
Caterina
Isole ha aiutato l'anima di qualcuno? la risposta è decisamente SI! e l'aiuta ancor di più quando hai la possibilità e la fortuna di incontrare Gabriella Vittoria Romano e la sua editrice Marcella Cardini. Isole fa riflettere sulle mancanze. Mancanze che sembrano insuperabili e inevitabili ma che sono il motivo, la spinta, l'energia propulsiva che dà la forza di cambiare, di andare oltre, di riempire ciò che è vuoto dentro l'anima. 'Riconoscersi il merito di essere amata' e nutrire con l'amore chi è rimasto a digiuno da tempo.Le descrizioni dei luoghi interiori delle protagoniste, conduce il lettore a sentire ciò che sentono, a respirare ciò che respirano, a vivere lo sconforto, l'ingabbiamento sovrastrutturale nelle difficoltà, ma tutto questo diventa un passaggio fondamentale per una vita più simile a sè stessi. Per una vita che ci assomiglia senza separarci da ciò che siamo.
RispondiEliminaAlessia Veronese
apena finito di leggere questo libro; non riesco a non mandare qualche messaggio e a parlarne con qualcuno; lei trova un canale diretto per comunicare con una parte profonda della vita di ognuno,almeno con la mia sicuro; è stato come se nell viaggio avevo perso e contemporaneamente ritrovato la mia anima; si chiama Isole,e la spiegazione e bellissima; ero quasi tentata a non consigliarlo alle persone con profonde ferite,ma sto ripensando; nessun dolore,guardato in faccia, è più grande della vita; brava! brava! brava!
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